Associazioni senza contributi comunali da un anno a Brugherio: il regolamento che disciplina l’erogazione era scaduto dal 1993. I dirigenti di competenza (in servizio a Villa Fiorita da un anno) e il segretario generale (anche lui nuovo) hanno segnalato l’inopportunità di disporre contributi economici alle associazioni in assenza di uno strumento normativo aggiornato. Così ha confermato il sindaco Roberto Assi. E così le decine di realtà associative del territorio se la cavano con le loro sole forze dal 2023, non senza qualche difficoltà per chi conta sistematicamente su fondi comunali più cospicui, a fronte di attività particolarmente impegnative. Come le società sportive Diavoli Rosa e CGB o il Cineteatro San Giuseppe ai quali vanno ogni anno cifre che si aggirano tra i 30mila e i 50mila euro.
DISAGI PER LE ASSOCIAZIONI DI BRUGHERIO SENZA CONTRIBUTI
La questione è all’attenzione dell’Amministrazione comunale da poco dopo l’insediamento ma finora dal mondo associativo non si sono levate lamentele espresse pubblicamente. Ciò non toglie che in diversi casi il mancato introito sia un peso significativo. Angelo Chirico, direttore del cineteatro San Giuseppe, conferma di non avere ricevuto il contributo consueto e si dice a conoscenza delle ragioni. Commenta: “abbiamo capito la questione e aspettiamo che si sistemi. Siamo certi che ci sarà un intervento risolutivo in questo senso, come dal Comune ci è stato garantito. Noi, da parte nostra, siamo una realtà d’esperienza, con decenni di attività ad alto livello alle spalle, abbiamo quindi sempre saputo recepire le indicazioni di tipo normativo che l’ente pubblico ci ha fornito nei decenni”.
LE GARANZIE DEL SINDACO DI BRUGHERIO ALLE ASSOCIAZIONI
Sulla questione dei contributi bloccati alle associazioni di Brugherio, Assi rassicura: “Stiamo lavorando al nuovo regolamento da tempo, non sono operazioni semplici, ma conto che nel giro di un mese l’elaborazione sia terminata”. Per realtà particolarmente attive e strutturate, la “casella vuota” nella colonna degli ingressi economici, non può non generare difficoltà. Ma l’importanza sociale del CGB e culturale del San Giuseppe, solo per citare due esempi, vengono considerate un patrimonio cittadino da preservare. La sala cittadina garantisce una stagione teatrale degna di quelle milanesi, con una ventina di titoli. Senza contare gli altrettanti garantiti alle scuole (da 45 comuni), il teatro famiglie e le numerose rassegne cinematografiche. Con un bilancio di quasi 300 giornate di apertura all’anno. “Un servizio culturale importante – dice Chirico – che è patrimonio di tutti e al quale concorrono in tanti. Siamo certi che il Comune continuerà a fare la sua parte”.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
