Ecobonus auto, finalmente è arrivato: lo attivano a giorni, mettiti in lista o spazzolano via tutto nel giro di minuti #finsubitoagevolazioni

Da più parti, mediaticamente e anche in tanti altri ambiti, si continua a parlare con grande insistenza del tema, divenuto per alcuni cruciale dei famosi incentivi auto a sfondo ecologico.

Altrimenti detti ecobonus auto, sono degli aiuti di tipo economico, come si capisce, il cui fine è quello di favorire e incoraggiare l’acquisto da parte di più persone di auto ‘sostenibili’.

Vetture, dunque, che rispettino i paletti imposti dalle norme attuali in tema di sostenibilità ambientale e di tutela del clima, e che più in generale si uniformino ai cambi epocali del settore.

Gli ecobonus auto, considerati un tassello cruciale soprattutto per lo sviluppo e la crescita, la conferma e l’implementazione di un settore come quello delle auto green, sono dunque in arrivo.

Il mese decisivo, Maggio, si è appena aperto e, con la ormai imminente apertura dei canali di attivazione degli iter per l’ottenimento degli incentivi ecobonus, sono tanti quelli interessati.

Ecobonus, bisogna fare presto per gli incentivi auto

Bisogna però fare attenzione a date, prassi, procedure, tempistiche: mettersi in lista è importante ma lo è ancor di più farlo nel modo giusto, perché le risorse non sono infinite e rischiano di esaurirsi in breve tempo. Sono già diversi i casi in cui in effetti, anche in passato, parecchi incentivi auto si sono sviluppati ed esauriti nel giro di una manciata di minuti. Dunque, come attivarsi, cosa fare, cosa sapere?

Le agevolazioni previste per comprare delle auto nel 2024 prevedono un fondo pari a 240 milioni di euro che serve alla promozione di auto che emettano CO2 in un quantitativo tra 0 e venti g al km, e per lo più auto di tipo elettrico, con un prezzo totale di 35 mila euro, senza IVA.

Incentivi auto 2024, cosa sapere

Tra le cose da sapere, è che di base gli incentivi sono pari a 6 mila euro più 5 mila euro extra in caso di rottamazione di auto Euro 0  fino a Euro 2, o di 4 mila euro per mezzi Euro 3, o ancora 3 mila euro per Euro 4. 

Ci sono fonti di 4 mila euro per ibride plug in acquistabili fino a 45 mila euro, e fondi relativi a compratoti con un isee sotto i 30 mila euro. Ci sono anche offerte per auto con impianti GPL oppure metano su veicoli Euro 4, o sopra, con 400 euro di contributo nel primo caso e ottocento nel secondo. Più in generale, occorre documentarsi su tempistiche e modalità per la domanda, perchè i fondi andranno ad esaurirsi presto.