È il giorno di Telethon. Come ogni anno, anche nel 2024 per la sua ventiseiesima edizione la Staffetta Telethon 24x1h vedrà le vie e le piazze udinesi riempirsi di decine di migliaia di runners, che arriveranno a Udine per correre all’insegna della ricerca. L’obiettivo della manifestazione infatti è lo stesso fin dalla sua prima edizione: promuovere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare, sostenendo il lavoro di moltissimi ricercatori in tutta Italia.
La staffetta
Dalle 15 di oggi, sabato 30 novembre, fino alla stessa ora di domani, domenica 1 dicembre, 870 squadre correranno per le vie di Udine, in una maratona di solidarietà grazie a cui Telethon in questi anni ha finanziato 108 progetti, per un importo totale di quasi 13 mila euro, confermandosi una delle più rilevanti d’Italia. Proprio per offrire un riconoscimento della valenza nazionale della manifestazione udinese, alla partenza ci sarà anche Alessandro Betti, direttore della raccolta fondi di Telethon. Ad aprire la strada ai 22 mila partecipanti – compresi bambini e ragazzi della 18esima Staffetta giovani che ha dato il via al weekend solidale – un testimonial d’eccezione: Antonio Fantin, campione paralimpico di nuoto, nato a Latisana, dieci volte campione del mondo e dieci d’Europa.
Telethon, partita la staffetta 24x1h: Antonio Fantin è il testimonial della 26esima edizione
Il percorso
Quest’anno il percorso sarà tutto nuovo: la partenza è in piazza I Maggio, in corrispondenza con l’ingresso in via Manin. Si proseguirà poi lungo piazza Patriarcato, verso destra in via Piave, di nuovo verso destra in via Vittorio Veneto, in piazzetta Beato Bertrando (presso la Cattedrale di Santa Maria Annunziata), poi in via Stringher, e nel cuore della città in piazza XX Settembre, via Canciani, piazza Matteotti, via Sarpi, via Mercatovecchio e via Manin per poi ricominciare, per un percorso che in totale sfiora i due chilometri di lunghezza.
Le limitazioni al traffico
Per garantire la sicurezza dei partecipanti e favorire la miglior riuscita dell’evento il Comune di Udine ha predisposto alcune limitazioni al traffico valide per tutta la durata della manifestazione, fino alla sua chiusura nel pomeriggio di domenica I dicembre.
In particolare, dalle ore 13 di sabato 30 novembre alle ore 16 di domenica I dicembre 2024 e comunque fino al termine della manifestazione, quando gradualmente verrà ripristinata la circolazione, saranno completamente interdette al traffico piazza I Maggio, piazza Patriarcato (in corrispondenza di Porta Manin), piazza Patriarcato (per quanto riguarda la corsia in direzione viale Ungheria), via Piave (la corsia in direzione piazza Garibaldi), via Vittorio Veneto, via Beato Bertrando, via Stringher, piazza XX Settembre, via N. Sauro, via Cavour, via Canciani, piazza Matteotti, via Sarpi, via Mercatovecchio, piazza Libertà, e infine via Manin, ultimo tratto del percorso circolare.
In virtù dell’ordinanza, i veicoli provenienti da viale Ungheria e diretti in via Piave dovranno proseguire in direzione di piazza Patriarcato, con il limite di 30km/h. Lo stesso limite di velocità sarà applicato anche per i veicoli che percorreranno il tratto aperto al traffico di via Piave.
L’attraversamento del percorso da parte dei pedoni sarà garantito all’altezza dei varchi appositamente previsti e nel rispetto delle indicazioni impartite da parte del personale incaricato.
Le altre iniziative
Come da tradizione, la staffetta solidale inaugura il clima natalizio in città, dove da lunedì – con due giorni di ritardo per motivi logistici, legati alle difficoltà nel raffreddamento – aprirà la pista da ghiaccio di piazza I maggio. Tra le più grandi in Italia, con i suoi 1200 metri quadri di ampiezza, accoglierà gli amatori ogni giorno, fino al 12 gennaio, dalle 14.30 alle 20 e, nei festivi, dalle 10 alle 20. L’inaugurazione ufficiale del villaggio di Natale è fissata per sabato 7 dicembre: in piazza I maggio arriveranno il mercatino natalizio, le attrazioni per i bambini e la Christmas Arena, cornice di un quotidiano musical natalizio dedicato ai più piccoli. «Un’iniziativa che l’anno scorso ha riscosso molto successo tra i friulani e i visitatori – commenta il vicesindaco Alessandro Venanzi – e che riconfermiamo con tante novità». Sarà la più grande area Natale della regione: «Lavoriamo per posizionare la città al centro dei flussi turistici invernali»
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