Intelligenza artificiale e materiali innovativi, nutraceutica, agritech, healthcare, gaming, mobilità elettrica e innovazione medicale sono i settori di attività delle 10 startup finaliste. Si contenderanno la vittoria davanti a una platea di grandi aziende e potenziali investitori. In palio la partecipazione al programma UniCredit Start Lab e alla missione italiana al CES di Las Vegas
Dall’idrogel che migliora la produttività delle aziende agricole alle patch bioriassorbibili per chi ha sofferto di infarto del miocardio, passando per i sensori wireless destinati al monitoraggio ambientale. Sono alcune delle innovazioni proposte dalle imprese finaliste dell’edizione 2024 di Startup Marathon, la quinta, che il prossimo 26 novembre nell’area eventi della TowerHall di UniCredit a Milano si contenderanno la vittoria finale. In palio, per la vincitrice, c’è l’accesso al programma di accelerazione UniCredit Start Lab e la preselezione per la missione nazionale al CES di Las Vegas.
Le 10 finaliste sono state selezionate durante il Digital Day del 24 ottobre dalla giuria della manifestazione, composta dalle imprese e dagli investitori partner e dal comitato scientifico presieduto da Mariarosa Trolese, Board Member dell’Italian Business Angel Network (IBAN). All’evento avevano partecipato 38 tra startup e Pmi innovative segnalate da incubatori ed acceleratori di impresa di tutta Italia.
Oltre a contendersi la vittoria finale, le finaliste avranno la possibilità di presentare la propria azienda di fronte a una platea di imprenditori e investitori. Oltre alla partecipazione a UniCredit Start Lab riservata alla vincitrice, tutte le prime tre classificate saranno inserite tra le preselezionate per prendere parte alla missione nazionale al CES di Las Vegas, la più importante fiera al mondo dedicata all’innovazione e alle nuove tecnologie.
Verrà assegnato un premio speciale per la migliore startup, pmi innovativa o spin-off la cui composizione sociale sia a maggioranza femminile, che potrà partecipare al programma di accelerazione internazionale BoostHerUp, organizzato da Area Science Park in collaborazione con Prospera Women. Novità di quest’anno, la classifica delle organizzazioni che supportano e candidano le startup, a cui sarà assegnato un punteggio in base al posizionamento delle loro imprese. Alle prime 3 classificate sarà offerto un accesso privilegiato all’Executive MBA in Business Innovation realizzato dal MIB Trieste School of Management. Lo stesso riconoscimento verrà assegnato comunque a tutte le 10 startup finaliste.
Roberto Pillon, responsabile dell’ufficio Generazione d’impresa di Area Science Park, dichiara: «Il valore delle startup finaliste dell’edizione di quest’anno denota il livello di maturità raggiunto dalla manifestazione. Startup Marathon negli anni ha saputo costruire una rete di organizzazioni che supportano lo sviluppo di imprese innovative in tutta Italia in grado di mettere assieme le soluzioni più interessanti e offrire reali opportunità di open innovation al tessuto economico nazionale».
Renzo Chervatin, responsabile sviluppo territori UniCredit Nord Est, dichiara: «Siamo molto soddisfatti come UniCredit per il risultato di questa prima parte della Startup Marathon 2024 che ha visto la selezione di 10 startup di alta qualità che si presenteranno alla finale del 26 novembre a Milano. Il progetto ha l’ambizione di evidenziare che l’open innovation il fare sistema possano essere la chiave per creare valore per l’intero tessuto economico e sociale, aprendo a sinergie con network di partner, clienti, opinion leader, fornitori, università, incubatori, professionisti, aziende. Come UniCredit vogliamo essere parte attiva di questo processo, ulteriormente arricchito quest’anno con l’Open Innovation B2B riservato ai partner di Startup Marathon, e siamo convinti che aver riunito un ecosistema di così grande valore sia un elemento di importante prospettiva».
Gianni Potti, presidente di Fondazione Comunica e founder di DIGITALmeet, dichiara: «Startup Marathon cresce sempre di più, perché il connubio tra luoghi dell’innovazione e giovani imprese fa da detonatore di idee, ispira pillole di futuro. Ma nel nostro Paese, a parte attività meritorie e divulgative come Startup Marathon, sappiamo bene che mancano gli investitori; ecco perché ogni anno cerchiamo sempre più di fare sinergia con il mondo delle imprese. Voglio infine segnalare i fondi stanziati dal Governo sul PNRR: 300 milioni per sostenere l’innovazione delle startup digitali, fondi di venture capital per la transizione digitale e che dovranno interessare ambiti come l’Intelligenza Artificiale, l’Industria 4.0, la cybersicurezza, fintech e blockchain».
Antonio Bassi e Maurizio Caradonna, founder di Startup Marathon, dichiarano: «Siamo molto soddisfatti del grande interesse che Startup Marathon ha suscitato anche quest’anno grazie all’eccellente qualità delle startup candidate da realtà di supporto provenienti da tutto il territorio nazionale. Vogliamo sottolineare l’importante ruolo assunto dagli oltre 60 componenti la giuria, che ringraziamo per l’attenzione e la professionalità offerte nella selezione delle 10 startup finaliste, tutte di altissimo profilo. Con grande piacere, evidenziamo inoltre che quest’anno la metà delle finaliste sono imprese a conduzione in prevalenza femminile. Il 26 novembre in una cornice molto suggestiva ed evocativa quale è la Tower Hall di UniCredit che ci ospita, si prospetta, proprio per l’altissimo livello qualitativo delle finaliste, una finale intensa e combattuta. Siamo impazienti di conoscere i vincitori. In bocca al lupo alle startup!».
Startup Marathon
Nata nel 2020, Startup Marathon negli anni ha selezionato e premiato aziende innovative attive in settori come l’intelligenza artificiale, la diagnostica, l’IoT e la sostenibilità. Tra i vincitori delle passate edizioni ci sono Katakem, azienda che ha sviluppato un reattore chimico che consente di digitalizzare i processi e renderli replicabili ovunque, CAEmate, realtà che ha sviluppato un software per la manutenzione predittiva delle infrastrutture, Aisent, che fornisce servizi basati su AI, machine learning e computer vision, e M2Test, spin-off dell’Università di Trieste che ha creato un innovativo metodo di diagnosi per l’osteoporosi.
Ad affiancare il tradizionale contest quest’anno si è aggiunto anche il programma Open innovation B2B, che ha dato alle aziende corporate partner della manifestazione la possibilità di presentare le proprie challenge di innovazione a cui hanno risposto direttamente numerose startup, sempre presentate dalle organizzazioni di supporto di riferimento.
I partner
Oltre ai tre promotori, sono diversi i partner che sostengono Startup Marathon. Si tratta di Angel For Women, ASAC, Avvio Capital, Bando Easy, Camst Group, Carel, Chiesi, CRCLEX, DBA Group, Eatable Adventures, ELIS Innovation Hub, Eurotherm, Fastweb, FITT, Galdi, Giordano Controls, HiRef, Italian Angels for Growth, Italian Business Angels Network, LIFTT, Manni Group, Master Builders Solutions, Mastercard, Maxfone, MIB Trieste-School of Management, MITO Tech Ventures, One Factory, San Marco Group, Star Tech Ventures, Step, Unicorn Trainers Club, Venture Factory, WDA.
Le startup finaliste, e relative organizzazioni di supporto di riferimento
- BeadRoots, Lecce, supportata da Eatable Adventures
- Cartesia Solutions, Pisa, supportata da Digital Hub
- Impavid, Torino, supportata da G-Factor
- InnoItaly, Codognè (Treviso), supportata da Trentino Sviluppo
- Joule, Campodarsego (Padova), supportata da Seedble
- Northern Light Composites, Monfalcone (Gorizia), supportata da TEC4I FVG
- NuHpro, Rimini, supportata da CesenaLab
- SoundSafe Care, Pisa, supportata da Polo tecnologico di Navacchio
- Weabios, Pisa, supportata da Polo tecnologico di Navacchio
- Witty Power, Bolzano, supportata da NOI Techpark
BeadRoots | Lecce | supportata da Eatable Adventures
BeadRoots sviluppa un idrogel naturale e biodegradabile derivato dalle alghe, capace di trattenere e rilasciare l’acqua in modo efficiente per migliorare la produttività agricola e ridurre gli sprechi idrici, specialmente nelle aree colpite dalla siccità. Rispetto ai prodotti sintetici, il gel è ecologico e supporta i microrganismi del suolo senza impatti negativi.
Cartesia Solutions | Pisa | supportata da Digital Hub
Cartesia Solutions è una startup attiva nell’ambito dell’edutainment. Ha sviluppato MicroPuzzle, un gioco educativo che introduce i bambini all’elettronica e all’Internet of Things, utilizzando elementi interattivi e modulari dotati di luci, sensori e motori. Grazie a un’app intuitiva, i più piccoli possono esplorare automazione e connessione in modo creativo e sicuro, senza bisogno di programmare.
Impavid | Torino | supportata da G-Factor
Impavid sviluppa un innovativo patch cardiaco biodegradabile per contrastare l’insufficienza cardiaca post-ischemica. Il patch, biomimetico e bioriassorbibile, ricrea la struttura del tessuto miocardico, favorendo il recupero delle cellule e adattandosi al ritmo del cuore. Destinato inizialmente a interventi di bypass, offre una soluzione sicura e meno invasiva per migliorare la qualità della vita dei pazienti. Con un forte potenziale nei mercati USA ed Europa, il prodotto risponde alla crescente domanda di tecnologie avanzate in cardiologia.
InnoItaly | Codognè (Treviso) | supportata da Trentino Sviluppo
InnoItaly sviluppa sensori wireless autosufficienti, senza batterie e dotati di intelligenza artificiale per monitoraggi ambientali. Le soluzioni, mirate ad agritech, gestione dei rifiuti e monitoraggio infrastrutturale, offrono facilità di installazione, assenza di manutenzione e sostenibilità. InnoItaly risponde alla crescente domanda di dispositivi ecologici e a basso consumo, puntando a un mercato di nicchia in rapida espansione con un forte potenziale di crescita.
Joule | Campodarsego (Padova) | supportata da Seedble
Joule ha sviluppato un software che analizza i talenti delle persone attraverso 40 secondi di video presentazione, permettendo alle aziende di comprendere meglio i candidati. Grazie a algoritmi di intelligenza artificiale proprietari, il sistema identifica soft skills e aree di miglioramento, offrendo un notevole risparmio di tempo e costi nei processi di recruiting.
Northern Light Composites | Monfalcone (Gorizia) | supportata da TEC4I FVG
Northern Light Composites è una startup innovativa che ha sviluppato rComposite, un materiale alternativo alla vetroresina, sostanza impiegata in diversi settori industriali ma per la quale non esiste un processo di fine vita. La soluzione ideata da questa startup, oltre ad essere completamente riciclabile, è anche composta per il 20% da materiali riciclati. Con un mercato potenziale di 12,9 miliardi di euro, l’azienda mira a rispondere a un bisogno crescente di sostenibilità.
NuHpro | Rimini | supportata da CesenaLab
NuHpro è una startup innovativa che sviluppa soluzioni nutraceutiche per persone con intolleranze alimentari e patologie come il diabete e disturbi gastrointestinali. Attraverso il marchio Sweetie, propone prodotti unici: una linea sportiva senza polioli, una dedicata ai bambini per prevenire il diabete e una focalizzata sulla salute intestinale. Riconosciuta in Europa, la startup risponde alla crescente richiesta di alimenti funzionali, offrendo un supporto nutrizionale mirato e sostenibile per una migliore qualità della vita.
SoundSafe Care | Pisa | supportata da Polo tecnologico di Navacchio
SoundSafe Care è una startup innovativa che sviluppa un dispositivo robotico per il trattamento del cancro al fegato, una delle principali cause di morte nel mondo, con oltre 900.000 casi annuali. Utilizzando ultrasuoni focalizzati, il dispositivo offre un’alternativa non invasiva e senza farmaci, riducendo complicazioni e costi ospedalieri. Grazie a una tecnologia avanzata di imaging e automazione, migliora la precisione del trattamento e riduce i tempi di intervento.
Weabios | Pisa | supportata da Polo tecnologico di Navacchio
Weabios è uno spin-off dell’Università di Pisa che crea capi di abbigliamento e tessuti smart. Ha sviluppato Revelar, un tappetino intelligente progettato per migliorare la postura e la qualità della vita degli utenti. In un contesto lavorativo dove si trascorre molto tempo seduti, causando problemi di postura e costi significativi per la salute pubblica, la tecnologia brevettata di Revelar, completamente flessibile e wireless, si adatta a qualsiasi tipo di sedia. Utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale, fornisce feedback in tempo reale per incoraggiare una postura corretta.
Witty Power | Bolzano | supportata da NOI Techpark
Witty è una startup innovativa che si occupa di strumenti per la salute delle batterie. Ha sviluppato Witty X, un’applicazione che tiene conto di diverse variabili (dal percorso al dislivello, dallo stato di salute della batteria alla distribuzione dei punti di ricarica), per offrire a chi guida un’auto elettrica una stima effettiva della distanza percorribile, riducendo così il fenomeno dell’ansia da ricarica.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link