Il nuovo anno accademico del Conservatorio ‘Frescobaldi’ si prospetta ricco di produzioni, grazie anche a nuovi progetti di ricerca e internazionalizzazione, messi in atto in partnership con altre istituzioni Afam italiane e internazionali.
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Sul piano delle produzioni artistiche anche per l’anno 2024-2025 il Conservatorio realizzerà un calendario di concerti ed eventi che in parte consolidano alcune rassegne, dall’altro introducono alcuni elementi di novità frutto di nuove collaborazioni e sinergie con realtà del territorio ferrarese.
Collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale
Tra le collaborazioni consolidate c’è quella con la Fondazione Teatro Comunale e Ferrara Musica che si concretizza sia nell’ospitalità del Teatro per le lezioni di esercitazione orchestrale e per alcuni concerti al Ridotto, sia nella coproduzione di alcuni progetti, tra cui Femu Edu che si rivolge alle scuole e alle famiglie, con l’intento di avvicinare i più piccoli alla musica, attraverso i concerti che attraverso momenti formativi come ‘Incontro con lo strumento’, che da anni viene realizzato proprio negli spazi del Ridotto del Teatro. Inoltre domenica 17 novembre è iniziato Piano Duo Festival, che vede protagonisti gli studenti e docenti del Conservatorio, con repertori per due pianoforti.
Il prossimo appuntamento del Conservatorio al Teatro Comunale è martedì 17 dicembre alle 10 per le scuole e alle 20.30 per il pubblico e prevede l’esecuzione delle suites per orchestra ‘Quadri di un’esposizione’ di Modest Petrovič Musorgskij e Ma Mère l’Oye cinq pièces enfantines di Maurice Ravel, con la partecipazione dell’orchestra del Conservatorio di Ferrara diretta quest’anno dal maestro Rocco Cianciotta, che è subentrato al maestro Marco Titotto come docente di esercitazione orchestrale. Si tratta di un programma molto ambizioso che gli studenti stanno preparando con grande impegno sotto la guida dei loro docenti.
Le rassegne di musica antica e jazz
Nei prossimi mesi, riprenderanno anche le consolidate rassegne musicali del Conservatorio: Ferrara Organistica, dedicata alla musica per organo e Fe’ Antica, del dipartimento di musica antica, che finora ha trovato spazio nella cornice della Pinacoteca Nazionale; Ferrara Cameristica, che rinnoverà la collaborazione con il Conservatorio di Rovigo per la classe di musica da camera, e a fine maggio la storica rassegna di musica contemporanea Mixxer, che come da tradizione si presenterà sotto forma di maratona musicale in diversi luoghi della città. Infine il prossimo autunno, a chiusura dell’anno accademico, ci sarà la quinta edizione di Fresh & Bold, il festival jazz del Conservatorio ospitato al Torrione Jazzclub.
Ritorneranno anche i concerti degli studenti al centro diurno di Asp in un’ottica di diffusione della musica con finalità sociali a favore delle persone più fragili. Le novità dell’anno accademico in tema di produzioni sono I Concerti di palazzo Naselli Crispi, iniziati il 7 novembre scorso e che proseguiranno tutti i giovedì pomeriggio fino a metà giugno, che consolidano una collaborazione già esistente con il Consorzio di Bonifica della Pianura di Ferrara e che rappresentano una grande opportunità per docenti e studenti di eseguire repertori dal classico al contemporaneo in un palazzo cinquecentesco che per l’occasione di apre alla città gratuitamente. Anche il Circolo dei Negozianti, nella cornice di Palazzo Roverella, farà da teatro ad alcuni momenti musicali, grazie alla disponibilità del presidente Paolo Orsatti che ha aperto le porte del Circolo a progetti musicali del Conservatorio.
Dottorati di ricerca
Una svolta significativa nel panorama accademico del 2024-25 riguarda l’introduzione dei dottorati di ricerca nelle istituzioni Afam, un’opportunità precedentemente riservata solo al sistema universitario. Questa novità apre nuove prospettive ai musicisti che, dopo aver concluso il loro percorso accademico, desiderano approfondire la ricerca musicale in diverse aree, dalla composizione alla performance musicale.
Il Conservatorio di Ferrara, ente capofila di una convenzione interistituzionale con i Conservatori di Pescara, Trieste e Udine, ha attivato il corso di dottorato di ricerca in composizione e performance musicale, coordinato dal docente Tiziano Manca. I nove dottorandi potranno svolgere il loro progetto di ricerca grazie alle borse di studio finanziate dal Pnrr, una delle quali cofinanziata dalla Fondazione Teatro Comunale di Ferrara.
Internazionalizzazione
Infine, sempre nell’ambito della formazione e produzione artistica, il Conservatorio di Ferrara è coinvolto in due progetti di internazionalizzazione attraverso fondi Pnrr finanziati dall’Unione Europea – Nextgeneration Eu. Uno, dal titolo ‘Mtnt-Music Theatre & New Technologies Toward a New Paradigm in Opera Studies and Performance’, che vede il ‘Frescobaldi’ collaborare con alcuni Conservatori Italiani con Castelfranco Veneto come capofila, Venezia, La Spezia e Verona come partner, e uno denominato ‘Jazzable’, realizzato grazie alla partnership con SienaJazz, ente capofila, e il Cpm di Milano.
I piani prevedono progetti di formazione, produzione artistica e mobilità internazionale che porteranno alcuni studenti a partecipare a produzioni in Grecia, Sud Africa e in Europa, così come ad accogliere studenti dei Conservatori europei, già partner del programma Erasmus +, per partecipare ai progetti che si svolgeranno nella città di Ferrara a giugno e ottobre 2025 con la messa in scena dell’opera ‘Il Matrimonio segreto’ di Cimarosa e ‘La lotta di Ercole con Acheloo’ di Agostino Steffani. Ulteriori informazioni sono presenti sul sito web del Conservatorio ‘Frescobaldi’.
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