Un Campionato Italiano Rally Terra 2024 in bilico fino alla fine, con l’ultima gara, il 17° Rally delle Marche, che si preannunciava elettrizzante e decisiva per l’assegnazione del titolo di Campione. E così è stato.
Al termine del rally Alberto Battistolli, in coppia con Simone Scattolin sulla Skoda Fabia RS Rally2 del team Delta Rally, gommata MRF, centra il risultato pieno, con la vittoria della gara ma, soprattutto, con lo scudetto Tricolore cucito sul petto.
Una vittoria che dimostra, ce ne fosse bisogno, la velocità del pilota vicentino e la qualità dell’intero pacchetto, formato da vettura, gomme, equipaggio e team, ma anche la tenacia e la determinazione con cui Alberto ha affrontato il CIRT. Un successo che, come affermato anche dallo stesso Battistolli a fine gara, si è fatto più vicino dopo il primo posto, in rimonta e di forza, ottenuto al Rally dei Nuraghi e del Vermentino, dopo i secondi posti incassati al Foligno ed al Val d’Orcia, il terzo posto all’Adriatico per una stagione sempre sul podio, fatta eccezione per il passo falso, e lo zero, raccolto al San Marino.
Un Campionato che ha dimostrato tutta la qualità e la combattività dei suoi protagonisti, gli specialisti italiani della terra, combattuto ed avvincente fino alla fine con i giovani Alberto Battistolli, alla fine trionfatore, Tommaso Ciuffi, Enrico Oldrati e l’esperto veronese Umberto Scandola, una garanzia sulle strade bianche, a giocarsi la posta più alta.
E come nei migliori thriller nella gara marchigiana si è vissuto anche l’ultimo colpo di scena della stagione, con Tommaso Ciuffi, leader fino a quel momento della serie che, costretto a rincorrere Battistolli, autore del miglior tempo nella prima prova, in piena rimonta, sulla quarta speciale, la prima del secondo giro, incappava in un errore ed in un’uscita di strada che lo metteva fuori dai giochi. Dovendo dire addio ai sogni di gloria e di conquista del CIRT 2024, oltre che nella gara, e dovendosi “accontentare” del secondo posto finale in Campionato con 1 punto di vantaggio su Umberto Scandola, alla fine sul terzo gradino del podio della serie.
Sempre in tema di giovani, il 17° Rally delle Marche ha anche consegnato, per il secondo anno consecutivo, la Coppa ACI Sport Under 25 Terra nelle mani di Angelo Pucci Grossi che ha concluso la gara in quinta posizione assoluta, in coppia con Francesco Cardinali sulla Skoda Fabia Evo Rally2 del By Bianchi Team, un premio davvero ambito e fonte di grande soddisfazione perché intitolato a suo papà, l’indimenticato e indimenticabile Giuseppe “Pucci” Grossi, pilota che su terra ha scritto pagine, ed impresso ricordi nelle menti e nei cuori degli appassionati, indimenticabili.
Tornando alla cronaca della gara, il 17° Rally delle Marche ha visto i motori accendersi domenica mattina, poco dopo l’alba, con il primo impegno su “Castelletta 1” in programma alle ore 7.04. Pronti via ed il primo sigillo lo appone proprio Alberto Battistolli, alla fine vincitore, che ha voluto subito dimostrare di essere in forma e di puntare alla vittoria. Dall’altra parte Tommaso Ciuffi, anche lui su Skoda Fabia RS Rally2, ma del team Erreeffe, in coppia con Pietro Cigni, era vittima di un testacoda che lo allontanava momentaneamente dalla vetta, distanziato di 7.4 secondi. Sulle due successive speciali il fiorentino si è impegnato nel tentativo di rimonta, vincendo entrambe le prove e riducendo lo svantaggio da Battistolli, al termine del primo giro, a 3.5 secondi con Jaakko Lavio, terzo, ma distaccato di ben 25.1 secondi dal leader.
Dopo il riordino e l’assistenza si ripartiva per il secondo giro di speciali e Ciuffi, sulla ripetizione di “Castelletta”, circa 1 chilometro dopo lo start, usciva di strada “salutando la compagnia” e lasciando strada libera a Battistolli per il Campionato. Con lo stop del pilota Toscano e con Lavio che gli partiva subito dietro che si è trovato la strada bloccata (al finlandese è stato poi assegnato un tempo equo) salivano al secondo posto provvisorio Umberto Scandola ed al terzo Enrico Oldrati, con il veronese che vinceva le PS 4 e 5 e lasciava la 6 a Lavio che, al termine del secondo giro di prove, scalzava Oldrati dal podio provvisorio e si riportava vicinissimo a Scandola, in una lotta per il podio apertissima.
Sull’ultimo giro di speciali Alberto Battistolli si teneva lontano dai guai, cercava di amministrare il suo vantaggio (alla fine del rally ha segnato lo scratch soltanto sulla speciale di apertura) e lasciava sfogare i pretendenti alle posizioni sul podio. Il loop finale terminava, quasi in fotocopia al precedente, con 2 prove conquistate da Scandola (il veronese ne ha vinte ben 4 durante l’intero rally) ed una dal finlandese. Ed al termine della PS 9, la “Gagliole 3”, al controllo stop si è scatenata la festa per Alberto Battistolli che ha vinto il rally con 19.3 secondi di vantaggio su Jaakko Lavio, insieme a Temonen, secondo, e 23.6 secondi su Umberto Scandola, affiancato da Paolo Cargnelutti sulla Skoda Fabia Evo di P.A. Racing, terzo in gara ed anche nel CIRT 2024.
Ma soprattutto i festeggiamenti, per il vicentino, per la meritata e bramata vittoria nel Campionato Italiano Rally Terra 2024 sono continuati a Cingoli, sul palco d’arrivo del 17° Rally delle Marche che ha chiuso la stagione del Terra e ci ha consegnato il vincitore, il Campione: Alberto Battistolli.
Questa la top 10 assoluta al termine del 17° Rally delle Marche:
Complimenti Alberto e Simone ! Campioni Italiani Rally Terra 2024 !
Foto di copertina: Gianmarco Gabrielli
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