FIRENZE – Molti gli spettacoli e gli eventi di questo week end a Firenze e in Toscana. Al Teatro della Pergola martedì 12, mercoledì 13 e dal 15 (doppia replica) al 17 novembre Stefano Massini presenta il suo attesissimo Mein Kampf. In scena la paranoica autobiografia di Adolf Hitler, un invasato visionario, sempre più convinto di poter sublimare le sue personali frustrazioni in un progetto politico rivoluzionario quanto delirante. Cent’anni ci separano dal 1924, l’anno di pubblicazione del Mein Kampf. Otto anni sono trascorsi, invece, dal 2016, quando la Germania decise di consentirne nuovamente il ritorno in libreria, ritenendo che soltanto la conoscenza potesse evitare il ripetersi della catastrofe. Biglietti online su teatrodellatoscana.vivaticket.it e nei punti vendita Vivaticket, salvo esaurimento.
Sabato 16 alle 16 al Teatro della Pergola,debutta nella Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Firenze il duo formato daPablo Ferrándezal violoncello eLuis Del Valleal pianoforte. SuonerannoKol Nidrei, op. 47 di Bruch, laSonata n. 3 in la maggiore, op. 69di Beethoven,Vocalisedi Rachmaninov e laSonata n. 1 in mi minore, op. 38di Brahms. Domenica 17 alle 19 alTeatro Niccoliniper il ciclo “Musica &…”,dedicato alle contaminazioni artistiche, il gruppo baroccol’Astrée, con la partecipazione dell’attriceLaura Torellie diSandro Cappelletto, ideatore del testo e voce recitante, porterà l’ascoltatore indietro nel tempo, al Seicento e al Settecento, seguendo come muse ispiratrici “le battaglie e le follie”, con riferimenti alla vicenda di Galileo Galilei. Biglietti online suwww.amicimusicafirenze.it, suwww.vivaticket.it, presso la sede degli Amici della Musica in via Pier Capponi 41 (Firenze) e presso i punti vendita Vivaticket (intero 25€/ridotto € 22. Riduzioni speciali per giovani e studenti a partire da 5 €).
Un singolo fresco di stampa e due appuntamenti con il pubblico fiorentino.Fiorella Mannoia torna a calcare il palco del Teatro Verdi (via Ghibellina 99) sabato 16 alle 20.45, nell’ambito del tour “Fiorella Sinfonica – Live con orchestra”. Accompagnata dall’Orchestra Sinfonica Saverio Mercadante di Altamura diretta da Rocco De Bernardis, la cantante romana ripercorrerà in scaletta i grandi successi del suo repertorio declinati con nuove sfumature. Non mancherà il nuovo singolo “Disobbedire”, un inno alla libertà che spinge a riflettere sul valore dell’indipendenza e dell’autenticità in un mondo che spesso induce a conformarsi. Posti numerati da 49 a 89 euro compresi diritti di prevendita suwww.bitconcerti.it e www.ticketone.it e nei punti Box Office Toscana.
Per l’edizione2024de «IConcerti al Cenacolo», che l’AssociazioneL’Homme Arméporta avanti dal 1994 ed è la più longeva rassegna annuale di musica antica in Toscana (se non in Italia),sabato 16 presso laFornace Agresti(Via delle Fornaci, 2Impruneta,FI; ingresso euro 10; sotto i 30 anni euro 5)alle18.30 L’Homme Armé Consort, diretto da Fabio Lombardo (Elena Mascii, Katharina Montevecchi,soprani; Giulia Beatini, Elisabetta Vuocolo,alti; Luca Mantovani, Lorenzo Renosi,tenori; Rolando Moro, Lorenzo Tosi,bassi), inSuonar le labbra.Canzoni del Rinascimento tra dubbi, fantasie, monologhi e dialoghi; musiche di Maddalena Casulana, Alessandro Striggio, Giovanni Gabrieli, Luca Marenzio e altri. Un programma dedicato al madrigale di fine Cinquecento, con i suoi temi amorosi, travagliati, felici, perplessi, che danno vita a musiche malinconiche, gaie, o addirittura trionfali. Il programma vedrà i giovani musicisti di una nuova formazione deL’Homme Arméparticolarmente impegnati con musiche espressivamente sfaccettate. Precede il concerto,alle 17.30la conversazione a ingresso liberoCanzoni d’amore e cambiamenti culturali nell’Italia del Cinquecento (e oggi?), a cura di Fabio Lombardo. La rappresentazione dell’amore attraverso metafore riferite al mondo della natura è antichissima; ma, anche in seguito al petrarchismo, questo tipo di metafore riempiono molti dei testi poetici e della loro lettura musicale in forma di madrigale.
Nei madrigali del ’500 parole e musiche sono spesso piene di allusioni e doppi sensi che rendono questo curioso gioco rinascimentale ilfocusvitale della vita della società agiata del tempo. Ma in che modo la parola amorosa prende forma musicale? La conversazione Canzoni d’amore e cambiamenti culturali nell’Italia del Cinquecento (e oggi?), sempre a ingresso libero, sarà anchedomenica 17 alle 11 alla Biblioteca Comunale di Scandicci(via Roma 38/a); mentre il concerto deL’Homme Armé Consort, diretto da Fabio Lombardo, si replicadomenica 17 alle 18.30 al Museo di San Salvi(via di San Salvi 16, Firenze; ingresso euro 10, sotto i 30 anni euro 5; è consigliata la prenotazione sul sitohttps://hommearme.it/).
Sabato 16 novembre alle 16 e domenica 17 alle 11, da PARC Performing Arts Research Centre (Piazzale delle Cascine); prenotazione obbligatoria: info@parcfirenze.net – 055 365707 arriva per la prima volta a Firenze lo spettacolo itinerante Muoio come un paese di e con Gemma Hansson Carbone, con repliche domenica 17, sabato 23 e domenica 24 novembre, grazie al progetto Oltre le mura / Beyond the Walls a cura di Fondazione Fabbrica Europa nell’ambito dell’Autunno Fiorentino 2024. Muoio come un paese è una performance itinerante che coniuga varie discipline e scienze quali l’architettura, la pratica del camminare, la cartografia, il teatro, la storia, l’antropologia e la poesia e che si struttura attorno all’omonimo testo dell’autore greco contemporaneo Dimitris Dimitriadis. La performance evoca la presenza e l’avvento dell’Angelo della Storia. L’Angelo è una giovane donna che narra le ultime cruente vicende del Paese esponendole con la minuziosa scientificità di chi ha osservato lo svolgersi degli avvenimenti fuori dal corso naturale del tempo. La narrazione avviene durante una camminata immersiva per 30 spettatori guidata dall’artista Gemma Hansson Carbone. Replica sabato 23 e domenica 24 Novembre alle 16 da Il Lavoratorio (via Lanza 64/a; prenotazione obbligatoria: info@illavoratorio.it – 055 0981266).
Al via la terza edizione del festival “La Toscana delle donne”, manifestazione promossa dalla regione Toscana e ideata dalla capo di Gabinetto Cristina Manetti, che per dieci giorni, dal 16 al 26 novembre, offre oltre 50 eventi con nomi importanti di cultura, spettacolo, sociale e sport.L’apertura ufficiale del festival sabato 16 alle 17.30 al Teatro del Maggio (piazza Vittorio Gui), in sala Mehta. Dopo i saluti istituzionali del presidente Eugenio Giani e di Cristina Manetti, Stefania Sandrelli, accompagnata al pianoforte da Rocco Roca Rey, legge Relazioni pericolose, un testo a cura di Riccardo Ventrella sull’universo femminile di Mascagni. Nel testo la vicenda di Cavalleria rusticana viene letta dalla parte di Santuzza, impersonata dall’attrice. A seguire le performance pop e lirica dell’Italian Trio Soprano, composto da Elena Rossi, Marika Franchino e Viola Sofia Nisio, e quella della compositrice e pianista Giulia Mazzoni, testimonial de La Toscana delle donne. Tra le novità, l’inizio della collaborazione con Lucca Comics & Games che curerà una mostra, inaugurata durante la rassegna, dove tre fumettiste, Alice Milani, Rita Petruccioli e Margherita Tramutoli, interpreteranno il tema di questa edizione, durante uno showcase in cui avranno anche un momento di confronto e di dialogo. Insieme a loro, Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games e le curatrici della mostra Barbara Gozzi e Annalisa Quillici. Al Teatro del Maggio le fumettiste creeranno tre opere originali che saranno inseriti nella mostra e, in seguito, verranno battute all’asta tramite la piattaforma CataWiki. Il ricavato sarà destinato a sostenere progetti di aiuto alle donne»; verrà inaugurata anche l’esposizione “ Sophie Dickens — Il grande cavaliere dell’Apocalisse” di Crumb Gallery, la galleria d’arte in Europa dedicata esclusivamente alle donne artiste.
Il terzo appuntamento diMusei in Musica, progetto sviluppato daMUS.Ee dall’orchestra filarmonicaLa Filharmonie, vede come protagonista laGalleria degli SpecchidiPalazzo Medici Riccardi, sede della Città Metropolitana di Firenze, ed è previstodomenica 17 alle 10.30 e alle 12. La visita guidata, a cura di MUS.E, ripercorrerà la storia della famiglia Riccardi con uno speciale approfondimento sul salone delle feste, la Galleria degli specchi, celebre per il ricco apparato decorativo e per la meravigliosa volta affrescata da Luca Giordano, che la dipinse tra il 1682 e 1685. Si tratta di un ricco racconto allegorico con un’iconografia che attinge alla mitologia classica e alla dottrina cristiana, dove gli episodi mitologici rimandano ai quattro elementi, alle stagioni del mondo e della vita umana, glorificando infine il casato riccardiano e quello mediceo, cui i Riccardi erano fortemente legati. Allavisita seguirà un concerto, a cura de La Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, con una suggestiva versione per quattro violoncelli – Stefano Aiolli, Akemi Battistini, Lavinia Golfarini e Giuditta Ara – di alcuni estratti delle Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi. Le visite-concerto sono fruibili con il regolare biglietto di ingresso (€10 intero, €7 ridotto 18-25 anni e studenti universitari, gratuito fino a 18 anni, guide turistiche e interpreti, giornalisti, disabili e rispettivi accompagnatori, membri ICOM, ICOMOS e ICCROM) e di visita guidata (€4,00 non residenti Città Metropolitana di Firenze, €2,00 residenti Città Metropolitana di Firenze). Riduzione 2×1 soci Unicoop Firenze. Posti limitati, prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: 055-2760552 –info@palazzomediciriccardi.it
Solista delle maggiori orchestre internazionali, Accademico di Santa Cecilia e docente al Mozarteum di Salisburgo, Pietro De Maria è tra le eccellenze italiane del pianismo. “La gioia di tramandare” è il concerto che presenterà, insieme alla figlia Beatrice, domenica 17 alle 18 alla Sala Vanni (piazza del Carmine, 19), ultimo appuntamento del festival Suoni Riflessi. In programma la “Fantasia in fa minore” di Franz Schubert suonata a quattro mani; la “Sonata scozzese” di Felix Mendelssohn-Bartholdy, la “Toccata in do maggiore op. 7” di Robert Schumann e la terza Sonata dell’Op. 31 di Ludwig van Beethoven. Come di consueto, lo spettacolo sarà preceduto, sabato 16 alle 18 sempre alla Sala Vanni, da un concerto/incontro introduttivo con Beatrice e Pietro De Maria, a cui parteciperanno anche docenti e ricercatori del Dipartimento di Storia, Archeologia, Geografia, Arte e Spettacolo dell’Università di Firenze. I biglietti per lo spettacolo di domenica 17 (15/10 euro, studenti 5 euro) sono disponibili in prevendita sul sitowww.suoniriflessi.ite suwww.liveticket.it/suoniriflessi. Per sabato 16 biglietto simbolico di 1 euro.
Domenica 17 alle 18 al Combo social club – centro giovani (Via Mannelli 2 Firenze) per la rassegna Komorebi, la luce che filtraLandscape/Soundscape, liberamente ispirato a Landscape di Harold Pinter, con Matteo Capetola, Alice Catapano, Stefano Parigi, Monica Santoro; regia Marco Di Costanzo, coreografia Alice Catapano, coproduzione Stazione Utopia e Nuovo Balletto di Toscana. Una creazione originale ispirata all’atto unico Landscape di Harold Pinter (1959) e all’omonimo passo a due firmato da Alice Catapano (2023). Un esperimento scenico pensato per un pubblico con eventuale disabilità visiva, realizzato in coproduzione da Stazione Utopia e Nuovo Balletto di Toscana. All’interno del “paesaggio” che dà il nome alla breve pièce di Pinter, si trovano un uomo e una donna con il loro bagaglio di ricordi, desideri, visioni. La coppia di personaggi è agita e moltiplicata da due coppie sceniche, un’attrice e un attore, Monica Santoro e Stefano Parigi, una danzatrice e un danzatore, Alice Catapano e Matteo Capetola, che proiettano nello spazio, grazie a parola e movimento, il vano rincorrersi di due immaginari divergenti. Tutti gli eventi e gli spettacoli sono a ingresso gratuito; prenotazione obbligatoria tramite il sito www.stazioneutopia.com
Al Teatro Puccini domenica 17 alle 16.45 Centrale dell’Arte presenta Lo Zar Saltan, da una fiaba di Alexandr Puškin, con Silvia Baccianti, Samuele Nannoni, Lavinia Rosso, scrittura drammaturgica di Teo Paoli. Dalla penna del grande poeta russo una fiaba delicata e potente ricca di magia e di emozioni ambientata nelle gelide isole dei mari del Nord. Età consigliata dai 4 anni; durata 60 minuti. Biglietti: posto unico numerato € 8,00 esclusi diritti di prevendita Acquisto on line su www.teatropuccini.it
Domenica 17 alle 10.30,la Stagione concertistica “Careggi in Musica”a cura dell’AssociazioneA.Gi.Mus. Firenze(Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi, Largo Brambilla 3, Padiglione NIC 3, ingresso libero) ospita il recital della pianista e compositrice Letizia Michielon. In programma musiche di Chopin e Beethoven.
Il 15-16-17 Novembre in orario 10-19 Shopping Solidale della Moda in piazza Tasso 7: capi di abbigliamento, accessori, pelletteria, bijoux, luxury brand e profumeria. Tanti marchi griffati che hanno donato i loro prodotti in favore di Fondazione ANT Italia ONLUS e del servizio di assistenza domiciliare oncologica gratuita e dei progetti di prevenzione. Stand dedicato tutto al Natale con tanti prodotti disponibili per i regali; maggiori info https://ant.it/…/shopping-solidale-della-moda-a-firenze/
Per “Lo schermo dell’arte” sabato 16 al Cinema La Compagnia alle 210 Sergio Caballero presenta la prima italiana diLolo & Sosaku’ The Western Archive (2024).Il film è la narrazione senza dialoghi che rivisita il genere del western, tra fiction, documentario e cinema d’autore. Caballero esplora l’universo di Lolo & Sosaku, duo di sound artisti che creano installazioni di sculture sonore con una combinazione di strumenti autoprodotti, piccoli robot rotanti di legno e lega, fili e pistoni, nastro e chiodi, portando l’automatismo dell’arte a nuovi estremi Segue, alla presenza di Andrej A. Tarkovskij e Daniel Bird, la proiezione diTempo di viaggio (1983)diAndrej Tarkovskij, Tonino Guerra, nuovo restauro in 4 K eseguito dall’Istituto Internazionale Andrej Tarkovskij in collaborazione con Fixafilm e Polish National Film Archive; tutto il programma suhttps://www.schermodellarte.org/festival-2024/
Sabato 16 e domenica 17 al Teatro Cartiere Carrara – Teatro di Firenze (ex Tuscany Hall) Bricks in Florence Festival, uno degli eventi più importanti in Italia dedicati al mondo dei mattoncini LEGO® e ai suoi appassionati di ogni età. Organizzato da ToscanaBricks – il LEGO® Users Group della Toscana, il festival offre due giornate ricche di divertimento e creatività. Protagonisti i simpatici BrickPuppies™, una serie di colorati animaletti costruibili che, pur utilizzando un numero ridotto di pezzi LEGO®, riescono a conquistare grandi e piccoli con la loro simpatia e originalità. Programma sul sitowww.toscanabricks.ite sulla pagina FBwww.facebook.com/ToscanaBricks. Info tel. 055.6504112. Orari: sabato dalle 10 alle 20, domenica dalle 9 alle 19. Biglietti e prevendite: fino a 5 anni l’ingresso è gratuito, ridotto 6 euro fino a 12 anni e soci Coop, intero 8 euro. Prevendite nei punti Box Office Toscanawww.boxofficetoscana.it/punti-vendita(tel. 055 210804), alla biglietteria del Tuscany Hall e online suwww.ticketone.it.
Sarannooltre 220 i banchi dei mercati rionalidi Firenze e provincia che daranno vita adAspettando il Natale a Campo di Marte domenica 17, dalle 8 alle 19.30 in Viale Paoli e Viale Fanti (zona Stadio).
Al Centro commerciale San Donato di Novoli sabato 16 si apre il Mercatino di Natale con le casette di legno; fino al 6 gennaio.
A Pratolino nella sala Rossa di villa Demidoff domenica 17 alle 11.30 per Maggio Metropolitano “Not(t)e di tango”, con composizioni di Astor Piazzolla; Estaciones Porteñas: “Otoño”, “Invierno”, “Primavera”, “Verano”; “Oblivion”; “Tango per due”; “Adiós Nonino”; “Libertango”. Fisarmonica Francesco Furlanich, violino Lorenzo Fuoco, Giacomo Rafanelli; viola Dézi Herber, violoncello Aimon Mata, contrabbasso Marco Martelli. Ingresso libero fino a esaurimento posti; prenotazione: parcomediceodipratolino@cittametropolitana.fi.it
Sabato 16 alle 21 al Teatrodante Carlo Monni di Campi Bisenzio Richard Galliano & New York Tango Trio. Richard Gallianofisarmonica,Adrien Moignardchitarra,Philippe Aertscontrabbasso; in aperturaSaìhs. Posti numerati € 20/18 ridotto under 25 e soci ARCI + d.p. Info e biglietti:www.ticketone.it
Sabato 16 alle 21 al Teatro di Fiesole (Largo Piero Farulli, 1) il Trio capitanato dalla polistrumentista e cantante Claudia Bombardella, composto da Silvio Trotta (bouzouki, chitarra battente, mandolino) e Alessandro Bruni (chitarra classica), vedrà sul palco musicisti e amici come Sabine Banu Heck, Jessica Lombardi, Marzio Benelli, Giulia Grassi, Francesco Berrafato, oltre al Coro Animae Voces diretto da Edoardo Materassi, per la presentazione di Memoria degli alberi, in uscita in questi giorni per RadiciMusic Records. Posti numerati 15 e 20 euro disponibili sul sito del teatrowww.teatrodifiesole.it, suwww.ticketone.it(tel. 892 101) e nei punti Box Office Toscana.
Empoli città del Natale dal 16 novembre al 12 gennaio offre un ricco programma culturale per adulti e bambini, oltre alle consuete attrazioni. Controllare le modifiche alla viabilità. Dettagli su https://www.empolicittadelnatale.it/
Sabato 16 alle 21 al Teatro Comunale di Lamporecchio (Via della Costituzione 11) la prima del nuovo spettacolo di Andrea Di Raimo in arte Shamzy Testa di Caos. Al via il tour in tutta Italia con oltre 25 date. Biglietti€ 28 prevenditewww.ticketone.it
Al Teatro Giotto di Vicchio sabato 16 Jazz Prime: un’iniziativa, curata da Musicus Concentus in collaborazione con il Jazz Club of Vicchio. La degustazione di vini è curata da Bacco del Monte, La Matteraia, Azienda Vinicola I Carri. Novità di quest’anno la possibilità di cenare a buffet in teatro al costo di 15€ grazie alla collaborazione con l’Osteria O’ Per Bacco di Vicchio. Dalle 19 alle 21 dj-set a tema jazz abbinato a una degustazione; a seguire un concerto di una band di giovani promesse del jazz italiano.
Domenica 17 alle 20.30 al Teatro Metastasiodi Prato Celebrazione del 60° anniversario della riapertura del Teatro con «Sogni e favole io fingo… Sogno della mia vita è il corso intero». Omaggio a Pietro Metastasio; direttoreSimone Ori, Silvia Frigatosoprano, Filippo Minecciacontrotenore. Arie, Duetti, Sinfoniedi Vivaldi, Pergolesi, Haendel, Hasse, Paisiello, Mozart su testi di Pietro Metastasio. In occasione delle celebrazioni per il Sessantesimo anniversario della riapertura del Teatro Metastasio, su commissione del direttore Massimiliano Civica, la Camerata Strumentale presenta un concerto che sarà per l’orchestra una specie di seconda inaugurazione della stagione (il concerto inaugurale sarà il 14 novembre al Teatro Politeama) che ha come titolo proprio versi del poeta Pietro Metastasio:Se resto sul lido, Se sciolgo le vele.Il concerto sarà preceduto ( alle 18.00 nel ridotto del Teatro) da una conferenza sulla figura del poeta Metastasio a cura di Carlo Sisi e Alberto Batisti.
Approda alTeatro ManzonidiPistoia,domenica 17 alle 16,Filippo Caccamocon Le Filippiche,viaggio nella comicità dell’artista lodigiano che porta sul palco un assortimento di personaggi esilaranti, stravaganti e memorabili. Attraverso brillanti monologhi e dialoghi incalzanti, Filippo Caccamo crea un affresco comico del tutto innovativo che ammicca alle dinamiche del mondo dell’insegnamento, dove nasce la sua prima ispirazione, ma poi si allarga ben oltre il contesto scolastico, abbracciando la vita di tutti i giorni. Prevendita suwww.ticketone.it info 0573 991609 – 27112 – 977225
Una formazione completa sulle arti della scena: giunge a compimento il percorso didattico 2023/24 del Teatro Laboratorio della Toscana, diretto da Federico Tiezzi e Sandro Lombardi.Diana e la Tuda
di Pirandello, con la cura progettuale di Federico Tiezzi e la cura registica di Roberto Latini, sarà il 17 novembre alle 18 al Piccolo Teatro Bolognini di Pistoia e il 18 novembre al Teatrino Accademia di Belle Arti di Firenze. Una produzione Teatro Laboratorio della Toscana, Compagnia Lombardi-Tiezzi, Accademia di Belle Arti in collaborazione con Teatri di Pistoia e con il sostegno di Comune di Firenze, Regione Toscana, MiC.
Sabato 16 alle 21 al Teatro Verdi di Montecatini Umberto Galimberti in Quando la vita era regolata dal cuore: il filosofo, saggista e psicanalista narra con fascino di emozioni e di risonanze emotive, rifacendosi a riferimenti culturali e pagine della letteratura Biglietti da € 34 a € 46 prevenditeticketone.it
Dal 18 ottobre 2024 al 26 gennaio 2025Palazzo Vecchioaccoglie la mostraMichelangelo e il Potere, a cura di Cristina Acidini e Sergio Risaliti, promossa dal Comune di Firenze in collaborazione con Fondazione Casa Buonarroti e organizzata dalla Fondazione MUS.E. Il progetto e la direzione dell’allestimento sono curati dall’architetto Guido Ciompi, in collaborazione con l’architetto Gianluca Conte dello studio Guido Ciompi & partners.Michelangelo e il Poteresi sviluppa al secondo piano di Palazzo Vecchio, tra laSala delle Udienzee laSala dei Gigli, con un percorso di più di cinquanta opere: sculture, dipinti, disegni, lettere autografe e calchi in gesso – frutto di eccezionali prestiti da prestigiose istituzioni come le Gallerie degli Uffizi, i Musei del Bargello, la Fondazione Casa Buonarroti, la Fundación Colección Thyssen-Bornemisza e le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Roma, per citarne solo alcuni, scelti per illustrare il rapporto di Michelangelo con il potere, la sua visione politica e la sua determinazione nel porsi alla pari con i potenti della terra.
Dal 27 settembre 2024 al 26 gennaio 2025 Palazzo StrozziospitaHelen Frankenthaler. Dipingere senza regole, grande mostra che celebra una delle artiste più importanti del XX secolo, la cui rivoluzionaria ricerca nella pittura è esplorata attraverso opere della sua produzione tra il 1953 e il 2002 in dialogo con dipinti e sculture di artisti contemporanei, tra cui Jackson Pollock, Morris Louis, Robert Motherwell, Kenneth Noland, Mark Rothko, David Smith, Anthony Caro e Anne Truitt. Organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi e dalla Helen Frankenthaler Foundation e curata da Douglas Dreishpoon, Direttore dell’Helen Frankenthaler Catalogue Raisonné, l’esposizione mira a esaltare la pratica innovativa di questa artista anche attraverso il filtro delle affinità, delle influenze e amicizie che hanno segnato la sua vita personale e creativa. Attraverso grandi tele e sculture di Frankenthaler e numerose opere di altri artisti, il progetto si pone come una delle più importanti rassegne mai dedicate all’artista in Europa ela più completa rassegna del suo lavoro finora realizzata in Italia, con prestiti – oltre che dalla Helen Frankenthaler Foundation di New York – da celebri musei e collezioni internazionali quali il Metropolitan Museum of Art di New York, la Tate Modern di Londra, il Buffalo AKG Art Museum, la National Gallery of Art di Washington, la ASOM Collection e la Collezione Levett. Tutti i giorni 10-20, giovedì fino alle 23; dettagli e biglietti ttps://www.palazzostrozzi.org
Prorogata fino a gennaio la mostraPulcherrima Testimonia. Tesori nascosti nell’Arcidiocesi di Firenze(Basilica di San Lorenzo, Salone di Donatello); le oltre duecento opere esposte sono una significativa sintesi dell’immenso patrimonio artistico conservato e custodito nel territorio della diocesi. L’esposizione nasce da un importante lavoro di inventariazione e catalogazione avviato dalla diocesi nell’ottobre del 2009 che si è concluso dopo dieci anni, nel dicembre del 2019. Progetto impegnativo, ma assolutamente funzionale per la conoscenza del patrimonio culturale, per la sua tutela e protezione e per la sua valorizzazione. L’enorme inventario, che ha portato alla compilazione di oltre 271.000 schede, è stato possibile grazie ad una parte dei fondi 8xmille che la diocesi ha destinato a questo scopo.
A Palazzo Pitti è riaperta la sezione di Storia della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche la collezione di 78 icone russe, raccolta aFirenzegià dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile. Tutte le informazioni alla pagina degli eventi collaterali del sitowww.mostrigiapponesi.it
Dal 17 ottobre al 22 dicembre al Teatro del Maggio, nel foyer, c’è la mostra fotografica 𝑨𝒍 𝑪𝒐𝒎𝒖𝒏𝒂𝒍𝒆! 𝑫𝒂𝒍 𝑷𝒐𝒍𝒊𝒕𝒆𝒂𝒎𝒂 𝑽𝒊𝒕𝒕𝒐𝒓𝒊𝒐 𝑬𝒎𝒂𝒏𝒖𝒆𝒍𝒆 𝑰𝑰 𝒂𝒍 𝑻𝒆𝒂𝒕𝒓𝒐 𝒅𝒆𝒍 𝑴𝒂𝒈𝒈𝒊𝒐, che ripercorre la storia del teatro in 31 foto, dal Politeama del 1865 all’odierno edificio sul limitare del Parco delle Cascine. Dal 1935 i fiorentini lo chiamavano semplicemente il Comunale, un nome che chi l’ha vissuto usa talvolta ancora per il nuovo teatro: perché quello che conta non è lo spazio in sé, ma il suo contenuto, ciò che rappresenta e che ha resistito a vicende poco edificanti dell’ultimo quarto di secolo. La mostra racconta la storia e le trasformazioni del teatro Comunale attraverso31 fotografie selezionate dagli Archivi Alinari e dall’Archivio storico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentinoe si inserisce nell’ambito delle attività legate alla terza edizione di “Carte in dimora – Archivi.doc” inaugurata il 12 ottobre scorso da Adsi – Associazione dimore Storiche Italiane che ha visto l’apertura di 100 archivi e biblioteche storiche, tra cui per l’appunto anche l’Archivio Storico del Teatro del Maggio. Attraverso l’apertura degli archivi storici, la svela l’evoluzione della maggiore istituzione musicale fiorentina, attraverso le immagini uniche e straordinarie del grande archivio fotografico Alinari. E sono dunque le architetture ad andare in scena in un viaggio fotografico tratto dai due Archivi che partendo dal 1865 (con una rara immagine del Politeama) approda al 2011. Gradinate, macchine sceniche, coperture, allestimenti, demolizioni, ricostruzioni,maquettes, sono i soggetti narranti di questa lunga storia. Visibile nei giorni di spettacolo.
Dal 26 settembre 2024 al 19 gennaio 2025, a Villa Bardini,l’inedita mostraOltreCittà.Utopie e realtà. Da Le Corbusier a Gerhard Richter: 126 opere di pittura, scultura, architettura, fotografia e varia documentazione di artisti dei secoli XX e XXI. Esposta per la prima volta in una mostra l’operaFirenze III/XIIdi Gerhard Richter. Orario 10-19.30, chiuso lunedì.Visite guidate gratuiteper adulti col biglietto della mostra la domeniche alle 16 (senza prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili). Dettagli e biglietti (10 / 5 euro) su https://www.villabardini.it/mostre/oltrecitta-utopie-e-realta/
Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alle 11 al Museo Zeffirelli (Piazza San Firenze, nell’ex-tribunale);dal 4 ottobre al 30 novembrec’è la mostraFratello Sole, Sorella Luna. I costumi di Danilo Donati. Dettagli sulla mostra e su tutte le iniziative della fondazione: https://www.fondazionefrancozeffirelli.com/
Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.
AllaVilla Museo Puccini di Torre del Lagodal 7 luglio al 29 novembre 2024saranno esposti per la prima volta gli abiti originali realizzati per le protagoniste femminili deLa Bohème,Manon Lescaut,Toscae altri immortali capolavori, che proprio in queste stesse stanze videro la luce. Pezzi unici del mondo operistico, esemplari firmati dalla storicaCasa d’Arte Cerratelli, la prima sartoria teatrale e cinematografica in Italia, e gentilmente concessi per l’occasione dallaFondazione Cerratelli, che ne ha raccolto l’eredità. L’esposizione, che prende in prestito il titolo da un celebre verso del primo atto di Madama Butterfly,Sei tutta vestita di giglio…, è promossa dalla Fondazione Simonetta Puccini e curata da Diego Fiorini, direttore della Fondazione Cerratelli, e da Manuel Rossi, direttore del comitato scientifico della Fondazione Simonetta Puccini.
Dopo tanti anni trascorsi nel vivace Oltrarno fiorentino, alcuni anni faFranca Pisanidecise di trasferirsi e lavorare aPietrasanta, in Versilia; qui, nelComplesso monumentale di Sant’Agostinodi Piazza del Duomo, c’èIl balcone del cielo, mostra personale antologica con cui l’artista festeggia mezzo secolo d’attività artistica. L’esposizione, aingresso libero, fino al 9 febbraio 2025, evidenzia anche un altro aspetto della pluridecennale azione di Franca Pisani – che si definisce«un’antica ribelle che ha operato e sono tuttora attiva nelle dinamiche della lotta per la condizione della donna nella società»– rivelandosi una vera e propria celebrazione dell’universo femminile. Curata da Alberto Dambruoso, la mostra nasce idealmente all’indomani di“Sette anni di arte concettuale a Firenze (1974-1981)”, la conferenza cheFranca Pisaniha tenuto nell’Auditorium degli Uffizi nel marzo del 2023, per illustrare le proprie radici artistiche che affondano nell’arte concettuale e nella poesia visiva che oltre mezzo secolo fa ebbero un grande impulso a Firenze.
Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.
Una mostraper approfondire una delle opere più grandiose diGiorgio Vasari: il dipinto a olio su tavolacommissionato nel luglio del 1548 da don Giovanni Benedetto da Mantova, abate del Monastero delle Sante Flora e Lucilla di Arezzo,raffigurante il terzo dei quattro conviti narrati nel Libro di Ester.Nel palazzo che fu di proprietà della famiglia Ciocchi del Monte e dove soggiornò il cardinale Giovanni Maria – poi pontefice col nome di Giulio III, tra i principali committenti di Vasari –, oggi sede delMuseo Nazionale d’Arte Medievale e Moderna di Arezzo(via S. Lorentino 8) è aperta al pubblicoAlcuna cosa fuor dell’uso comune. Il convito per le nozze di Ester e Assuero di Giorgio Vasari, percorso espositivo a cura di Luisa Berretti nell’ambito di “Arezzo. La città di Vasari”, il sistema di esposizioni, eventi e celebrazioni che fino a febbraio 2025 renderà omaggio al maestro aretino in occasione dei 450 anni dalla morte, promosso da Comune di Arezzo e Fondazione CR Firenze con Fondazione Guido D’Arezzo, in collaborazione con Direzione regionale Musei nazionali Toscana del Ministero della Cultura, Gallerie degli Uffizi, con la curatela del comitato scientifico presieduto da Carlo Sisi. A corredo del monumentale dipinto saranno esposti disegni preparatori, documenti, oggetti d’arte e le risultanze delle immagini diagnostiche.Fino al 2 febbraio 2025, infowww.vasari450.it
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