Nell’ultima settimana sono numerose le iniziative pubblicate dalle Regioni con l’intento di sostenere il comparto agro-zootecnico. Si va dai ristori della Campania per la mancata vendita del latte in aziende che hanno che abbattuto capi infetti, al bando del Lazio per incentivare investimenti inerenti la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Ma anche concessione di proroghe come in Puglia, e di anticipi sul Psr come in Sardegna e delibere a favore delle aziende agricole di montagna come in Veneto. Di seguito tutti i dettagli dei singoli interventi!
Regione Campania: 7 mln di euro per la mancata vendita del latte a seguito dell’abbattimento di capi infetti
L’intervento è finalizzato ad assicurare un sostegno temporaneo ed eccezionale a parziale ristoro della perdita del reddito derivante dalla mancata vendita del latte, subìta dalle aziende bufaline colpite dalla distruzione parziale o dalla distruzione totale (“stamping out”) della mandria, a seguito dell’applicazione delle misure di eradicazione della brucellosi (BRC) e della tubercolosi (TBC) di cui alla Legge Regionale n. 3/2005 e smi”. Gli aiuti sono erogati sotto forma di somma forfettaria agli aventi diritto che ne faranno richiesta tramite istanza di adesione al presente avviso pubblico. La domanda di aiuto può essere presentata per gli allevamenti che, nel periodo compreso tra il primo gennaio 2022 e il 31 ottobre 2024, hanno subìto una riduzione della mandria o l’abbattimento totale di capi bufalini di razza Bufala Mediterranea Italiana. Le domande, redatte ed inviate secondo le modalità specificate nel bando, devono pervenire entro le ore 24.00 del 3 dicembre 2024. Per scaricare il bando e la documentazione allegata cliccare QUI!
Regione Lazio: destinati 27 mln ad “Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”
Pubblicato il bando relativo a “Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli”. L’intervento SRD13 è finalizzato a promuovere la crescita economica delle aree rurali attraverso un’azione di rafforzamento della produttività, redditività e competitività sui mercati del comparto agricolo, agroalimentare e agroindustriale migliorandone, allo stesso tempo, le performance climatico-ambientali. Tale finalità è perseguita attraverso il sostegno agli investimenti materiali e immateriali delle imprese che operano nell’ambito della trasformazione e/o commercializzazione dei prodotti agricoli di cui all’Allegato I al TFUE, esclusi i prodotti della pesca. La dotazione finanziaria e le agevolazioni previste per il finanziamento delle domande di sostegno presentate ai sensi del presente bando prevede un importo complessivo di € 27.000.000,00. Il suddetto stanziamento potrà eventualmente essere integrato sulla base delle risorse disponibili nell’ambito del piano di finanziamento del CSR 2023-2027, in funzione del suo avanzamento fisico e finanziario, nonché in ordine all’attribuzione di eventuali risorse aggiuntive che si potranno rendere disponibili nelle successive annualità finanziarie. Per gli investimenti di cui al presente bando è ammesso un contributo in conto capitale da calcolarsi in percentuale sul costo totale ammissibile dell’intervento secondo le intensità di seguito definite. La presentazione della domanda di sostegno ai sensi del presente avviso pubblico deve avvenire entro le ore 23.59 del giorno 3 febbraio 2025. Per conoscere tutti i dettagli è possibile scaricare il testo integrale del bando cliccando QUI!
Regione Puglia: prorogati per presentare la documentazione relativa agli Interventi a superficie e benessere animale
Si informa che, con Determinazione della Sezione Attuazione dei Programmi Comunitari per l’Agricoltura n. 829 del 14.11.2024 sono stati prorogati i termini e le specificazioni previste dalla DDS 767/2024 per le modalità di acquisizione della documentazione e delle informazioni probanti l’ammissibilità e l’attribuzione dei punteggi previsti dai criteri di selezione, per il tramite del portale EIP https://pma.regione.puglia.it, a valere sui seguenti Interventi dell’avviso pubblico del CSR Puglia 2023/2027, approvato con DAG n. 189 del 14.12.2023, successivamente aggiornato con DAG n. 27 dell’11/06/2024:
SRA01 – Produzione integrata
SRA03 – Tecniche lavorazione ridotta dei suoli
SRA04 – Apporto di sostanza organica nei suoli
SRA13 – Impegni specifici per la riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola
SRA15 – Agricoltori custodi dell’agrobiodiversità
SRA24 – Pratiche agricoltura di precisione
SRA30 – Benessere animale
Per conoscere le nuove scadenze clicca QUI!
Regione Sardegna: entro il mese di novembre anticipi per lo sviluppo rurale 2024
Le Misure in pagamento, con anticipo dell’85%, sono la M11 riferibile al mantenimento dei metodi di agricoltura biologica e la M 13.1 che fa invece riferimento all’indennità compensativa per le aree montane. Entro la fine del mese saranno disposti i pagamenti per gli anticipi, sempre nella misura dell’85%, delle Misure SRB (indennità compensativa zone svantaggiate), SRA29 (introduzione metodi di agricoltura biologica) e SRA 30 (benessere animale). A questi si aggiungerà il pagamento del secondo blocco di domande relative ai pagamenti diretti e agli eco-schemi. “Stiamo provando a cambiare passo – dichiara l’assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale Gian Franco Satta – e con questi decreti di pagamento manteniamo l’impegno assunto negli scorsi mesi rispetto all’erogazione degli anticipi 2024, da effettuare entro il mese di novembre. Da sottolineare che, per quanto riguarda le due Misure in pagamento nelle prossime ore, lo scorso anno non era stata disposta alcuna anticipazione”. Maggiori info QUI!
Regione Veneto: approvata delibera per destinare le somme residue del PSR 2014-2022 alla montagna
L’assessore regionale all’Agricoltura Federico Caner annuncia che tutte le risorse che si libereranno dai pagamenti PSR per la rinuncia parziale o completa al finanziamento da parte dei beneficiari, verranno reimpiegate, con una eventuale integrazione regionale, fin da subito a favore delle aziende agricole di montagna. Si tratta di 20 milioni di euro, che dalla prossima primavera verranno impiegati per un nuovo bando della Misura 13 – Indennità per le zone montane, come proposto questa mattina alle categorie agricole presenti al Tavolo Verde, convocato dall’assessore Caner a Palazzo Balbi. “Con le organizzazioni – spiega Caner – abbiamo deciso di convocare a inizio 2025 un incontro con i referenti tecnici regionali e di Avepa, per condividere con loro i dettagli organizzativi della strategia di gestione del bando straordinario e dei conseguenti pagamenti da concludersi necessariamente entro dicembre 2025”. “La rinnovata attenzione per l’agricoltura di montagna – conclude l’assessore – è possibile anche grazie all’utilizzo virtuoso delle risorse da parte del Veneto, che ancora una volta dimostra rapidità, oculatezza, attenzione nella gestione dei fondi per il settore Primario, sapendo all’occorrenza reimpiegarli per le aree e le Misure maggiormente sensibili. Ringrazio le organizzazioni agricole per aver condiviso con noi l’opportunità di destinare i fondi PSR residui alla montagna, ed assicuro che provvederemo a redigere il bando straordinario perché sia operativo effettivamente per le imprese”.
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