Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato a maggioranza l’articolo del disegno di legge omnibus che concede un mutuo da 57 milioni all’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale per finanziare il secondo lotto della nuova diga del porto di Genova. Sono stati 17 i voti a favore (centrodestra) e 12 i contrari (centrosinistra e M5S). L’opposizione lo ha definito il ’progetto Spinelli’, l’imprenditore portuale finito agli arresti domiciliari per corruzione assieme al governatore Giovanni Toti. “Un’opera chiave per la Liguria, il Paese e l’Europa”, ha detto il presidente ad interim della Regione Alessandro Piana.
Salvini a Genova il 24 maggio per la posa del primo cassone
Intanto il vicepremier e ministro Matteo Salvini sarà a Genova per la posa del primo cassone della diga foranea: appuntamento venerdì 24, nel pomeriggio. Il ministro potrebbe affrontare anche il problema dell’autorità portuale guidata dal commissario straordinario Paolo Piacenza, anch’esso indagato nell’inchiesta che ha stravolto Genova.
Il timore del blocco dei lavori
Ovviamente tutta la vicenda giudiziaria che ha travolto porto e Regione pesa sulla questione: c’è chi dice che l’indagine della Gdf potrebbe bloccare i lavori, chi paventa una perdita economica magistrale, chi ancora sospetta che questo atto amministrativo vada ancora una volta a soddisfare gli appetiti di privati imprenditori. Insomma non sarà una seduta semplice, quella del consiglio regionale. Tanto che lo stesso commissario per la ricostruzione e sindaco di Genova Marco Bucci abbandona per un attimo il suo cronico silenzio e rilascia una nota, definendo «assolutamente necessario che venga completato il finanziamento di 350 milioni al cui ammontare manca ancora l’ultima parte – pari a 57 milioni (4% del costo totale della Diga) – a carico di Regione Liguria, a garanzia della realizzazione e del completamento del secondo lotto». Come dire, ’non facciamo scherzi’ perché, prosegue la nota del commissario, la diga «è opera fondamentale per Genova e per l’intero Paese».
Progetto da 1,3 miliardi di investimento
Protagonista di cronache non solo economiche ma anche giudiziarie, la grande diga di Genova che dovrà essere realizzata dal consorzio Pergenova Breakwater (WeBuild al 40% e a seguire Fincantieri, Fincosit e Sifra) è considerata, con il suo 1,3 miliardi di investimento, uno dei progetti strategici del Pnrr. L’ex governatore Burlando (Pd) chiamava il progetto della nuova diga “progetto Spinelli”, alludendo all’imprenditore portuale finito agli arresti domiciliari per corruzione assieme al presidente della Regione Giovanni Toti. Ma non c’era solo Burlando che lo diceva. In una intercettazione telefonica infatti è il governatore Toti a chiamarla più o meno così: «Così impara Spinelli a farci i suoi pranzi, visto che la diga sostanzialmente è per Spinelli», diceva all’ex presidente del porto Signorini.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui