FINANZIAMENTI, FORMAZIONE E PARTENARIATI: SANCITO PATTO TRA CONFINDUSTRIA L’AQUILA E TECNOPOLO | Notizie di cronaca #finsubitoagevolazioni

L’AQUILA – Informazione e assistenza su bandi e finanziamenti, formazione e aggiornamento professionale, servizi di assistenza tecnica e specialistico e accesso a reti di impresa e partenariato. Ampio spazio verrà dedicato alle opportunità di finanziamento offerte da Fondimpresa, l’ente di microcredito di Confindustria.

Questo il contenuto dell’accordo di collaborazione volto a sostenere le imprese insediate nel Teconopolo d’Abruzzo, e a favorirne la crescita, presentato ufficialmente nella sala Meeting, da parte di Roberto Romanelli, direttore del Tecnopolo D’Abruzzo, il direttore di Confindustria L’Aquila, Francesco De Bartolomeis, da Francesca Pompa, presidente Q110, organismo di formazione accreditato dalla Regione Abruzzo presso il Tecnopolo D’Abruzzo, e presidente dell’agenzia di marketing e comunicazione One Group, da Giuseppina Saccomandi, area formazione Confindustria L’Aquila, e da Emanuela Pagnani, coordinatrice Obr Abruzzo, articolazione territoriale di Fondimpresa. Sono stati presentati anche i prossimi bandi in apertura, che prevedono l’erogazione di finanziamenti agevolati a fondo perduto e a tasso agevolato per le imprese che investono in innovazione, digitalizzazione e internazionalizzazione.

Roberto Romanelli interpreta l’accordo come “un nuovo punto di forza per la nostra realtà che già annovera oggi circa 37  aziende,  con oltre 1.500 addetti e  sette nazioni rappresentate, l’ultima in ordine di tempo proviene dalla Svizzera. Confindustria L’Aquila è una realtà importante del territorio. Il Tecnopolo negli anni è cresciuto sia a livello numerico sia a livello di fatturato. Oggi cresce anche nelle richieste e nelle aspettative”.

Inoltre, prosegue Romanelli, “oggi è stata l’occasione di presentare anche un’importante iniziativa, che avrà inizio dall’8 di maggio, relativa alle risorse messe a disposizione da Fondimpresa. Ci sarà la possibilità per le aziende di autofinanziarsi con risorse che non sapeva di avere, e che non sfruttava adeguatamente. Anche in questo il Tecnopolo è vicino alle imprese grazie ad una realtà importante come Q110, un’officina di alta formazione guidata da Francesca Pompa, azienda insediata qui da noi, a disposizione di tutte le aziende del Tecnopolo e aderente a Confindustria, per far sì che quelle che sono risorse accantonate possano diventare invece spendibili, quindi sostanzialmente gratuite per l’azienda”.

“E’ un accordo per noi molto importante  – spiega a sua volta Di Bartolomeo – perché mette a sistema due realtà eccellenti,  che perseguono sostanzialmente i medesimi obiettivi, ovvero il sostenere l’attività di impresa, farla crescere e metterla in collegamento con il territorio. Facciamo questo accordo per offrire nuovi servizi al Tecnopolo, in termini di relazioni industriali e welfare, servizi di finanziamento, formazione, comunicazione, sportello per il mercato Consip, rapporti con la pubblica amministrazione. Mettiamo a disposizione tutto il know-how in termini di energia e gas, perché abbiamo anche una società di servizi consolidata”.

Prosegue Di Bartolomeo: “il Tecnopolo di contro ci dà la possibilità di far conoscere i nostri servizi e  di metterli a sistema per attrarre nuove imprese, che rappresenta uno degli scopi anche di Confindustria all’Aquila, potendo contare già su una rete molto importante nell’ambito del Tecnopolo, e annoverarle nel nostro albe associativo. L’accordo prevede tra l’altro anche un’adesione gratuita per chi vorrà per un anno alla Confindustria dell’Aquila”.

Conclude Francesca Pompa, “focus di questo incontro è stato anche quello formazione, che noi portiamo avanti come Q110 che è una realtà nata dalla One Group. Da tempo abbiamo capito che oggi la competitività si gioca sulla comunicazione, sul marketing e sulla formazione,  le tre leve  di sviluppo. L’importanza di questo accordo risiede anche nel fatto che esso rappresenta un ulteriore passo verso una nuova cultura imprenditoriale, fondata anche sugli investimenti immateriali”.

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