Il Gruppo Banca Popolare del Lazio chiude il miglior bilancio della sua storia. Blu Banca riceve il sigillo di qualità tra le banche regionali del Lazio ed al gruppo bancario viene dato l’importante riconoscimento nazionale del premio per l’innovazione ABI per la procedura Piucredix. Dividendo per gli azionisti pari a 1 euro per azione.
Dopo una lunga pausa dovuta al periodo pandemico, la Banca Popolare del Lazio convoca i propri soci in presenza il 4 maggio per la riunione assembleare presso il Centro Mariapoli di Castel Gandolfo.
La prossima assemblea della Banca Popolare del Lazio, convocata il 4 maggio alle ore 10,00 presso la sala conferenze del Centro Mariapoli di Castel Gandolfo è chiamata all’approvazione del progetto di bilancio 2023 e rappresenta l’occasione per i soci di verificare la profonda evoluzione avuta dalla Banca veliterna in questi ultimi 5 anni, considerato il lungo periodo di tempo trascorso dalla precedente assemblea in presenza avvenuta nel 2019.
Nell’assemblea del 2019 era stata annunciata un’operazione straordinaria con l’acquisizione di Banca Sviluppo Tuscia, avvenuta nell’agosto dello stesso anno, a cui è seguita la creazione di Blu Banca con la cessione di 52 sportelli di Banca Popolare del Lazio nel dicembre del 2020.
foto 1
Blu Banca ha recentemente rinnovato la governance aumentando la presenza femminile nel board e chiamando alla presidenza il noto professionista romano, nonché docente universitario all’Università La Sapienza di Roma Daniele Umberto Santosuosso, rimane come Presidente Onorario della Banca il noto giurista Cesare Mirabelli ex Presidente della Corte costituzionale.
La Banca, nata a Velletri 120 anni fa tramite un piccolo gruppo di cooperatori e con il contributo di mille lire del pontefice PIO X, è diventata in questo quinquennio, un gruppo bancario articolato ed efficiente punto di riferimento anche a livello nazionale nel segmento delle banche popolari.
Nel gruppo bancario sono state acquisite anche altre due società specialistiche IFE (Istituto Finanziario Europeo), società specializzata nel credito ai consumatori e nella Cessione del Quinto dello stipendio, e IBS (Istituto San Pietro Broker), azienda specializzata nel brokeraggio assicurativo. Questa tipologia di assetto di Holding con una struttura centrale e società prodotto collegate è tipica delle banche di maggiori dimensioni e permette di erogare servizi di qualità in settori ad alto margine di remunerazione come i finanziamenti retail e la Bancassicurazione.
I risultati di bilancio di questi ultimi anni sono infatti inequivocabili.
Le masse intermediate della Banca Popolare del Lazio, oggi gruppo bancario, sono aumentate in maniera notevole passando dal 4,4 miliardi di euro del 2019 ai 5,9 miliardi di euro del bilancio 2023. Tale crescita è avvenuta con la rete sportelli ed il numero dei dipendenti che è rimasto sostanzialmente immutato.
Da sottolineare, particolarmente, la crescita degli impieghi rispetto al 2022 che ha visto un incremento percentuale del 4,8% in netta controtendenza rispetto al sistema bancario italiano, che ha visto nello stesso periodo una contrazione del -3,9%.
Va rimarcato inoltre che la crescita degli impieghi e quindi del sostegno creditizio alle imprese del territorio, è stata effettuata mantenendo un’accurata attenzione al rischio di credito ed alla solidità patrimoniale.
foto 3
L’indice di copertura dei crediti deteriorati si è infatti incrementato nell’ultimo esercizio passando dal 48% al 51%.
Il Cet1, indice che sintetizza la solidità patrimoniale, è pari nel 2023 al 17,3% risultando ampiamente superiore al requisito minimo stabilito da Banca d’Italia ed è in crescita di quasi un punto percentuale rispetto al dato dello scorso bilancio (16,3%).
Il Gruppo Banca Popolare del Lazio, in netta controtendenza rispetto al sistema bancario italiano, ha mantenuto un forte presidio territoriale operando una razionalizzazione degli sportelli ed aprendo in nuove piazze caratterizzate da un buon potenziale di sviluppo. Il numero di filiali è ad oggi pari a 61 sportelli contro i 59 presenti nel 2019 (+3,4%), basti pensare che nello stesso periodo a livello nazionale si è passati da 24.312 sportelli bancari del 2019 a 20.161 del 2023, con un decremento del 17%, che ha portato al fenomeno della “desertificazione bancaria”, lasciando sfornite intere comunità locali di un adeguato presidio creditizio sul territorio.
Il Gruppo Banca Popolare del Lazio è presente oggi in tutte le province laziali e punta a diventare il punto di riferimento creditizio della regione Lazio per famiglie, piccole imprese ed associazione del terzo settore, avendo autenticamente mantenuto la vocazione di banca territoriale e di prossimità.
Il dato dell’utile di bilancio è la misura che mostra il progresso più eclatante essendo sostanzialmente quasi raddoppiato in questo quinquennio, passando da 9,9 milioni di euro del bilancio 2019 a 18,2 milioni di euro del bilancio 2023.
La crescita del Gruppo Bancario si è sempre tramutata in valore per gli azionisti, tenuto conto delle esigenze di rafforzamento patrimoniale del gruppo bancario in forte crescita.
In questi 5 anni sono stati distribuiti ai soci 24 milioni di euro di dividendi passando dal dividendo di 4,4 milioni di euro distribuiti nel 2019 ai 6,7 milioni di euro del 2023. Una crescita in termini percentuali pari al +53%.
Questo successo imprenditoriale è frutto di chiari orientamenti strategici di una governance che ha saputo gestire le profonde mutazioni del mercato, tramite importanti innovazioni tecnologiche ed organizzative.
Dal 2019 il gruppo bancario ha gestito un importante ricambio generazionale sia nel personale dirigente che nei quadri direttivi ed ha visto l’acquisizione di importanti figure professionali che hanno aumentato le competenze specialistiche nei vari settori della banca: credito, finanza, competenze digitali e marketing.
Nel quinquennio il numero di risorse è rimasto sostanzialmente immutato passando dalle 458 unità del 2019 alle 453 unità del 2023, ma si è registrato un elevato turnover pari al 16% della forza lavoro.
Anche in questo caso il paragone con il dato del sistema bancario italiano testimonia l’identità di banca di prossimità. Nel 2019 in Italia i dipendenti bancari erano 282.129, nel 2023 261.425, con un importante flessione del -8%.
Conseguenza naturale del ricambio generazionale è un forte orientamento all’innovazione digitale e tecnologica, volta ad aumentare l’efficienza nel contenimento dei costi e l’efficacia nei contenuti del servizio offerto, con particolare riferimento ai tempi medi di delibera del credito che si sono fortemente ridotti. Tale spinta innovativa nei processi digitali è stata riconosciuta anche a livello nazionale con l’assegnazione del premio per l’innovazione ABI LAB per la procedura Piucredix nel 2023 e la classificazione al secondo posto del medesimo premio nel 2022.
La vocazione al digitale del gruppo si concretizzerà a breve in una nuova iniziativa a favore dei Soci di Banca Popolare del Lazio, con la creazione di un portale a loro dedicato raggiungibile sia via web che attraverso un App dedicata. Nel portale saranno riepilogati tutti i servizi esclusivi che la Banca Popolare del Lazio dedica ai soci, dalle agevolazioni bancarie e creditizie, ai prodotti assicurati ai servizi non bancari come il noleggio a lungo termine. Il portale prevederà anche delle promozioni e dei vantaggi esclusivi che saranno offerti da una rete di esercenti prettamente locali, clienti della Banca che operano nei più vari settori (Salute e benessere, Abbigliamento, Elettronica, Viaggi, Motori ecc).
L’adesione al Portale Soci Banca Popolare del Lazio sarà completamente gratuita sia per i soci che per la rete di esercenti locali convenzionati.
La notevole crescita nella qualità del servizio è stata riconosciuta dall’indagine indipendente svolta dall’istituto tedesco di qualità in partnership con il noto quotidiano La Repubblica Affari e Finanza. Lo studio, nella sua 10° edizione, raccoglie oltre 358.000 giudizi sulle aziende italiane ed ha individuato Blu Banca come una tra le migliori banche del Lazio attribuendole il Sigillo di Qualità.
Lo slogan scelto per l’assemblea del 2024 “L’innovazione nel solco della tradizione” sintetizza in maniera efficace la formula antica e vincente che ha portato a questi brillanti risultati: una strategia di impresa basata sulla relazione diretta con soci e clienti, sulla prudente gestione dei risparmi e sull’attenta concessione del credito, reinterpretata innovando il modello di business della banca locale verso la transizione digitale e sostenibile.
Didascalie
Foto I Massimo Lucidi Amministratore delegato Gruppo Banca Popolare del Lazio
Foto II Premiazione per il Premio ABI per l’innovazione, in copertina
Foto III Sigillo di Qualità Top Banche regionali riconosciuto a Blu Banca Spa
.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
