Condizionatore: rottamazione e bonus #finsubitoagevolazioni

Vecchio condizionatore che non usi ormai da mesi e mesi perché consuma troppo?

Oppure hai comprato, qualche anno fa, un dispositivo che non era di una buona classe energetica ed hai notato che le bollette sono troppo alte?

Approfitta, prima che sia troppo tardi, delle nuove detrazioni che sono concesse per i condizionatori. Ogni anno ci sono delle modifiche, ma è vero che molti ecoincentivi sono spariti o modificati, quindi potresti comprare un nuovo dispositivo.

Non hai diritto all’agevolazione? Comunque conviene sostituire e fare la Rottamazione condizionatore perché i modelli attualmente in vendita sfruttano l’ecosostenibilità. Nel senso che le nuove tecnologie riutilizzano fonti di energia rinnovabile. Queste è gratuita e quindi le bollette sono meno care.

BONUS CONDIZIONATORE 2024

Fino al 31 dicembre 2024 è possibile avere un’agevolazione di un vecchio condizionatore, ma solo se si rispettano determinate caratteristiche.

La scelta del dispositivo deve essere ecosostenibile, avere una classe energetica A+ o superiore. Meglio preferire quelli che hanno programmi e tecnologie interne che sono con recupero di energie di fonti rinnovabili. Per esempio sono molto acquistati i modelli che hanno pannelli solari di trasformazione in energia dei pannelli solari. Essi sono utilissimi esclusivamente per alimentare i dispositivi a cui sono connessi. Oppure potete scegliere quelli con pompe di calore.

Altra caratteristica importante è quella che tali modelli debbono essere a doppia funzione: riscaldamento e raffreddamento. Infatti è necessario che l’impianto possa sostituire, se lo si desidera, il riscaldamento tradizionale.

L’agevolazione consente di poter sostituire direttamente un impianto inquinante di riscaldamento come le caldaie. Diciamo che quindi occorre avere un dispositivo che possa essere multifunzionale.

L’ecobonus consente dunque di avere una detrazione totale del 36% al 50%. Essa viene applicata sia sul prezzo di acquisto che su tutto quello che è necessario per il montaggio, come: manodopera, componenti di montaggio e rottamazione.

Infine, per chiunque voglia provare ad accedere a questa agevolazione, è necessario che ci sia un vecchio modello da recuperare, cioè da rottamare. Questo vuol dire che non si può avere lo sconto se si parla di un primo acquisto.

Come si fa la rottamazione di un condizionatore?

La rottamazione del condizionatore non viene offerta da tutti i rivenditori, ma solo da chi è un rivenditore che ha un servizio completo di presenza di un tecnico oppure da quest’ultimi che si occupano di ritiro e montaggio del dispositivo.

Essi andranno a smontare e a disinstallare interamente il vecchio modello. Si occuperanno del trasporto e dello smaltimento presso la sede più opportuna. Alcuni eseguono lo smontaggio del dispositivo in modo da poter recuperare pezzi di ricambio oppure da classificare i componenti in base ai materiali. Ciò consente di avere uno smaltimento rapido e che sia ecosostenibile.

Altrimenti è possibile rivolgersi direttamente ad un centro rottamazione condizionatori. Alcuni di essi effettuano un rimborso del 50% del valore del condizionatore e si prendono in carico tutte le spese di ritiro e manodopera per la disinstallazione. Per molti utenti questa soluzione permette di avere comunque una detrazione o meglio del denaro che potrà servire a comprarne uno nuovo. Occorre comunque informarsi!