Il Club Alpino Italiano (Cai) ha avviato il progetto Acqua Sorgente con l’obiettivo di censire e monitorare le sorgenti lungo la rete sentieristica italiana. Questo progetto mira a studiare non solo la quantità di acqua delle sorgenti nel tempo ma anche altri parametri cruciali per la loro tutela, come la conducibilità elettrica e la temperatura.
Il presidente generale del CAI, Antonio Montani, sottolinea l’importanza di questo progetto di citizen science, che coinvolge attivamente la comunità alpina italiana. Grazie ai suoi oltre 346mila soci, il Cai è in grado di realizzare una mappatura completa delle sorgenti naturali di montagna in tutta Italia, fornendo così preziose informazioni per la protezione di questa risorsa fondamentale.
Il coordinatore del progetto, Alessio Piccioli, presidente della Struttura Operativa Sentieri e Cartografia del Cai, spiega che il censimento e il monitoraggio delle sorgenti saranno effettuati con il contributo di tutti coloro che vorranno partecipare a questa campagna di salvaguardia delle risorse idriche montane. L’obiettivo è garantire una continuità nel tempo dei dati raccolti, fondamentale per comprendere le variazioni delle sorgenti nel corso degli anni.
Partecipare al monitoraggio delle sorgenti è semplice: basta scaricare gratuitamente l’applicazione App del Sentierista del CAI e utilizzarla per censire e monitorare la posizione e la portata delle sorgenti durante le escursioni in montagna. Inoltre, è possibile raccogliere dati sulla conducibilità elettrica e sulla temperatura utilizzando le strumentazioni fornite dal Cai presso le sue sedi territoriali.
Il progetto Acqua Sorgente nasce dalla consapevolezza dell’importanza delle risorse idriche montane, particolarmente vulnerabili agli impatti dei cambiamenti climatici. Matteo Nigro, coordinatore scientifico del progetto, evidenzia che il riscaldamento globale sta causando lo scioglimento accelerato dei ghiacciai e la diminuzione della copertura nevosa, con conseguenti effetti negativi sulla ricarica delle risorse idriche.
I dati raccolti saranno liberamente consultabili e messi a disposizione degli enti territoriali e della comunità scientifica per approfondimenti e ulteriori sviluppi del monitoraggio. Il progetto ha già suscitato l’interesse di diversi partner universitari e di ricerca.
Per maggiori informazioni e per partecipare al progetto Acqua Sorgente, è possibile visitare il sito web del Cai all’indirizzo www.cai.it/acquasorgente/.
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