Brilla di meno la stella Ascani. Con Cardinali ogni scherzo vali. Con Bandecchi non capisci un’acca (h) #finsubitoagevolazioni

M.BRUN.

PERUGIA – Block notes tra Perugia e Terni.

1. Confermato: saranno 8 le liste di centrodestra e 7 quelle di centrosinistra. Così ci si prepara per far entrare nel vivo la campagna elettorale. Sull’ottava lista di centrodestra solo voci. Potrebbe far riferimento a un partito nazionale.

2. È tornato dal Marocco il segretario regionale del Pd, Bori. Martedì arriva in Umbria, per restarci due giorni, il leader della minoranza Pd, Bonaccini. E già brilla un po’ di meno la stella di Anna Ascani come potenziale candidata alla Regione per il centrosinistra.

3. La giunta comunale di Terni si conferma un vero cantiere per talenti di cabaret, meglio di Zelig. L’ultimo entrato, assessore Cardinali, proviene dalla – di solito – cupa Cgil, ma deve aver mantenuto una sua personale “vis comica” travolgente. Sull’Accordo di Programma da un miliardo per Terni firma una dichiarazione che va intesa certamente come autoironica: “Io penso di aver dato il mio contributo, fatto sta che in appena 65 giorni si è sbloccata una situazione ferma da mesi”. Risata.

Ma la sua acuminata ironia, spinta fin verso i confini del sarcasmo, la usa anche contro il paziente sindaco Bandecchi, che ha ben altri problemi sui quali riflettere dopo la pronuncia della Cassazione, da noi riportata oggi e che pare lo abbia (comprensibilmente) scosso.

Dice di lui: «Il nostro GRANDE SINDACO ha poteri SOPRANNATURALI rispetto alle media» (Il maiuscolo è nel testo originale di Cardinali e rende però abbastanza evidente l’intento satirico).

Non si sa, invece, se è da considerare come cabaret un’altra affermazione. Scrive Cardinali: «…il Sindaco Bandecchi che, persona intelligente e perspicace ha valutato che avessi delle potenzialità per dare un contributo alla discussione…». Manca una virgola, d’accordo, ma così è il testo sul quale intendiamo riflettere insieme a voi lettori.

Ci chiediamo: il Sindaco (maiuscolo) Bandecchi è «intelligente e perspicace» di suo oppure in quanto ha valutato “che avessi (il Cardinali, ndr) delle potenzialità”?

E’ il dubbio con il quale non dormiremo stanotte.

4. Voi la fate facile, ma adesso chi glielo dice alla maestra di grammatica, assessora in Terni, Aniello? Per lei, che non risponde alle interrogazioni se le ritiene sgrammaticate, sarà un dolore. Ma (h)abbiamo l’obbligo morale di dire la verità. Sempre. 

Eh sì, in un post attribuito (non si sa mai, potrebbe essere sempre stata la IA a scriverlo) a Stefano Bandecchi, si prende di petto un signore che non ha capito che meraviglia sia la Nuova Terni.

A un certo punto si legge testualmente: «…i quattro scappati di casa da lei votati ci anno rovinato». 

Non riusciamo a convincere il correttore del computer a proseguire. “Anno” solare non può essere, “anno” accademico tanto meno. Quindi sarà proprio “hanno”, voce del verbo avere?

No. Attenti. Non si dimetta, professoressa Aniello. (H)abbiamo una spiegazione politica. Eccola: chi non ha votato Bandecchi non si merita un’acca (h). Perché, come dice il post, «ci anno rovinato». E così è corretto. O no?